IL MONITORAGGIO DEL CONTO CORRENTE Il primo livello di osservazione e quello di tenere sotto controllo il rapporto bancario, con il monitoraggio dell’estratto conto trimestrale. Il monitoraggio e l’analisi vertono su: 1) Tassi d’Interesse; 2) Commissioni di Massimo Scoperto; 3) Spese e sulle Valute determinanti anomali picchi di massime scoperture. I TASSI D’INTERESSE La verifica ordinaria riguarda la misura dei tassi praticati e il loro confronto con la dinamica dei tassi di mercato. Tale verifica pone in luce eventuali comportamenti della Banca volti ad aumentare i tassi praticati, fuori sintonia con suddetta dinamica, ovvero a non ridurli, in coerenza con le riduzioni dei tassi di mercato. I tassi di interessi vengono esaminati anche sotto il profilo della congruità, in funzione della qualità del cliente affidato e della concorrenza bancaria esistente. Vengono posti in luce comportamenti della Banca orientati a praticare punte di tassi di poco inferiori a quelli c. d. “soglia” Con la legge anti-usura del 7 marzo 1996, N.108, è stato introdotto nel nostro ordinamento il principio secondo il quale “il tasso d’interesse non può superare una determinata soglia”, denominata “tasso soglia” (pubblic. dal Ministero del Tesoro in applicazione dell’Art. 2 della L. 108/96). A tal fine, Studio TreA estrapola i tassi effettivi e nominali dagli Estratti Conto, per poi confrontarli con i tassi soglia, consentendo al correntista di formulare esplicita richiesta di rimborso al proprio Istituto di Credito. Le conseguenze operano sul piano sia penale sia civile (art. 644 c. p. e art. 1815 c. c.).
Quindi, l’eventuale richiesta di interessi usurai ha, quale effetto automatico, che il Debitore sia tenuto a restituire solo il capitale senza dover riconoscere al Creditore alcun tipo di interesse. Attenzione particolare viene rivolta alla eventuale sussistenza del comportamento usuraio, c. d. “improprio”, ex terzo comma dell’art. 644 c.p. LA COMMISSIONE DI MASSIMO SCOPERTO Verifica e controllo delle aliquote applicate dalla Banca sulle CMS (Commissioni Massimo Scoperto) e richiesta di rimborso delle Commissioni addebitate, poiché si ritiene discutibile la loro legittimità sia sui conti correnti ordinari sia su conti anticipi SBF (Salvo Buon Fine). L’applicazione della Commissione per la Massima Scopertura non ha alcuna ragione d’essere, perché al cliente vengono già addebitati gli interessi quale corrispettivo della prestazione costituita dal finanziamento e il legislatore fiscale rende le CMS del tutto simili agli interessi. SPESE ADDEBITATE SUL CONTO CORRENTE Determinazione delle spese percepite (al netto dei Bolli e delle Tasse) concernenti sia il conto corrente principale sia i conti a questo collegati. A tal proposito, gli analisti e i tecnici esperti di Studio Trea acuiscono la loro attenzione, rilevando trimestralmente dagli Estratti Conto le numerose voci di “SPESA”, spesso addebitate al solo fine di far lievitare gli oneri posti a carico del correntista.